Parrocchia
SS. Gervasio e Protasio - BARIANO (BG)
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VITA DELLA
COMUNITA
Parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio Bariano
7 - 14 marzo 2010
IV Domenica di Quaresima
È la vera fiducia che libera dal male
Ogni volta davanti a questa parabola mi si allarga il cuore, sento gioia e un grande stupore. Qui sento palpitare il cuore di Dio, e tutto il mio vagabondare nel buio.
Il centro della parabola è un Padre buono, che ama senza misura, in modo illogico, quasi ingiusto, forte come una roccia nel saper attendere, dando fiducia e libertà, e tenero come una madre nel saper accogliere.
Questo Padre buono non vuole una casa abitata da servi, obbedienti e scontenti, ma da figli liberi, gioiosi e amanti. Il suo dramma sono due figli che non si amano, forse perché non si sentono amati, forse perché si credono servi.
Il più giovane se ne va, un giorno, in cerca di felicità. Il Padre non si oppone, non è mai contro la mia libertà, non la limita, anzi: «se c'è una preferenza nell'amore-passione è proprio verso la pecorella smarrita, perché essa, abbandonando le comodità dell'ovile, si avventura a sperimentare fino in fondo la sua libertà» ( G. Vannucci).
Il giovane parte e fa naufragio, il libero ribelle diventa schiavo. Eppure nel momento in cui la notte è più profonda, lì comincia a spuntare il giorno: «allora rientrò in se stesso: io qui muoio di fame».
E inizia il viaggio di ritorno. Non torna per amore, torna per fame. Non perché è pentito, ma perché la morte gli cammina a fianco. Cercava un buon padrone, non osava ancora, non osava più cercare un padre: «trattami come un servo».
Ma al padre non importa il motivo per cui un figlio ritorna, «lo vide da lontano, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò». Al solo muovere il piede già mi ha visto; io cammino, lui corre; io parlo: «non sono degno, trattami da servo», lui mi interrompe, per convertirmi proprio da quell'idea. Vuole salvarmi dal mio cuore di servo e restituirmi un cuore di figlio. Il peccato dell'uomo è di essere schiavo invece che figlio di Dio (S. Fausti). Dio è padre solo se ha dei figli, vivi.
«Accettare il perdono di Dio è una delle più grandi sfide della vita spirituale. C'è qualcosa in noi che si aggrappa ai nostri peccati e non lascia che Dio cancelli il nostro passato e ci offra un inizio completamente nuovo» ( H. Nouwen). Accettare l'amore è forse più difficile che darlo.
Il Padre non chiede rimorsi o penitenze, a lui non interessa giudicare e neppure assolvere, ma aprire un futuro di vita. Non è il rimorso, non è la penitenza, non è la paura che libera dal male, non il pareggio tra dare e avere, ma un «di più» di vita, un disequilibrio gioioso, la fiducia, l'abbraccio e la festa di un Padre più grande del nostro cuore.
PER VIVERE LA QUARESIMA
Tre minuti per te:
al giorno di lettura del Vangelo di Luca, il libretto della Diocesi o delle ACLIogni martedì:
alle ore 10 in sala Rossa leggeremo insieme la Passione nel vangelo di Lucaogni giorno:
S. Messa con breve commento alle letture e recita delle lodi o dei vespri.ogni domenica:
ore 18,00 per ricordare il giorno del Signore e il giorno della comunità Canto dei Vespri e benedizione Eucaristicaogni venerdì (giorno di magro)
15,00 VIA CRUCIS
16,00 S. Messa e adorazione
20,30 Vespri e benedizione Eucaristica
20,45 Riflessioni su La Passione secondo Luca
RIFLESSIONI DI QUARESIMAogni martedì ore 20,30 sulla TV
ogni domenica ore 10,45 sulla TV
PENSIERI DI QUARESIMA DAVANTI ALLA CROCEsabato alle 19,45
la domenica ore 9,45 sulla TV
Vicariato GHISALBA - ROMANO
Per ricordare
Mons. Roberto Amadei
in un solenne momento di preghiera
LUNEDI 15 marzo 2010
alle ore 20,45
nella Chiesa Parrocchiale
di S. Pietro Ap. ai Cappuccini
Romano di Lombardia
Interverranno:
Don Davide Pelucchi,
Vicario Generale
Coniugi Camplani
DAL CILE
Suor Giuseppina Masserdotti
scrive ai famigliari:«Ringrazio per linteressamento e per le preghiere che la comunità di Bariano ha espresso per me e per il popolo cileno dopo il terremoto. Soprattutto è nel sud del Cile che ci sono state vittime e disastri a causa delle costruzioni fatte con il fango.
Il popolo sta riprendendosi, recupera quello che è rimasto e si organizza per la ricostruzione.
Purtroppo anche qui ci sono dei malandrini scappati dalle prigioni che insieme ad altri sciacalli saccheggiano case, supermercati, rubano viveri e quanto può essere venduto al mercato nero.
La polizia fa quello che può. Il male è sempre presente. Anche per loro una preghiera perché si convertano. Un caro saluto e un ricordo per tutta la comunità di Bariano. Continuate a pregare e per quello che potete state vicino a questo popolo in difficoltà».Suor Giuseppina
PROGETTO GEMMA
Adotta una mamma, aiuta il suo bambino
raccolti in occasione della
FESTA della DONNA 100,00
NELLA CASSETTA CARITAS
130,00
Ogni nuova vita, che è un dono straordinario dellamore di Dio, dovrebbe essere gioia, meraviglia, immensa felicità.
Ma non è per tutti così, a volte questa nuova vita diventa un peso, un ostacolo, se si è soli e senza mezzi per poterla crescere, per questo vorremmo riproporre il PROGETTO GEMMA che permette a donne in difficili situazioni economiche di poter proseguire più serenamente la gravidanza (con un assegno mensile di 160 euro per 18 mesi. Vi chiediamo un piccolo sacrificio (meno di un caffè alla settimana) 3,00 euro al mese per 18 mesi (in tutto 54,00 euro). Se volete partecipare a questa iniziativa, potete dare la vostra adesione al bar delloratorio comunicando il vostro nome, cognome e numero di telefono.
Con il progetto precedente abbiamo aiutato quattro mamme a decidersi alla vita.Approfondimenti:
http://www.mpv.org/mpv/allegati/44/pieghevolepgemma.pdf
http://www.mpv.org/pls/mpv/v3_s2ew_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=44
http://www.caritas.it/Documents/10/1789.html
in chiesa
CESTA DELLA CARITÀ
Raccolta viveri a lunga scadenza
ANNO SACERDOTALE
Sabato 20 marzo
S. Messa ore 20
S. E. mons. Lino Belotti
Ricorda
Don GIUSEPPE FORTUNATO BENZONIInsieme con mons. Adriano Bernareggi fonda la casa Paradiso, chiamata così ancora oggi perché si trova in via Paradiso a Bergamo.
Questa casa fu destinata dalla Diocesi di Bergamo per la formazione di preti che si rendono disponibili per la missione pastorale tra gli italiani emigranti allestero o in Italia nelle zone già segnate dalla scristianizzazione e scarse di clero. Era il lontano 1949. Più tardi intorno agli anni 60 si iniziò la presenza dei preti del Paradiso nelle periferie delle grandi città, con preti in parrocchia, preti operai .
Furono gli anni doro: circa 80 preti sparsi per lItalia, lEuropa e la Bolivia.
Grazie anche al concilio vaticano II, si comprese che limpegno missionario non è servizio pastorale delegato agli Istituti religiosi ma un dovere e un impegno per ogni diocesi. Un prete, un vescovo, una diocesi come Bergamo attenta ai segni dei tempi e alla voce dello Spirito nellanticipare i tempi furono grande dono per le chiese sorelle.
GIOVEDI 18 MARZO
Pellegrinaggio a
CARAVAGGIO
Ritrovo e partenza
ore 17,30
in Chiesa Parrocchiale
S. Messa in Santuario
ore 20,30
RITIRO SPIRITUALE
per ADULTI
Domenica 21 marzo
Presso la scuola dellinfanziadalle 15
conclusione con
la S. Messa delle 18,30
VENERDI 19 MARZO
San Giuseppe
S. Messe 7,30 - 1620,30 sono invitati in modo
particolare i papà
SABATO 20 MARZO
ore 21
in chiesa parrocchiale
concerto per chitarra
marco minuticon la partecipazione di:
claudia ceruti (soprano),
ilaria castellazzi (flauto),
anna pecora (violino),
marco pesenti (piano)
angelo pesenti (tromba)
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Parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio, BARIANO (BG) c.a.p. 24050
Via Roma , Tel. 0363-95164 (Abitazione Parroco - Don Ernesto)
P.zza Don Luigi Paganessi 6 , Tel. 0363-95184 (Abitazione Curato
- Don Giacomo)