Avvisi - PARROCCHIA SS. GERVASIO E PROTASIO

Parrocchia SS. Gervasio e Protasio - BARIANO (BG)
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83° GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE Riprende il cammino dell ACR 12 Battesimi comunitari 14 catechesi medie	18 DOMENICA LO 1ª set	7 8,30 Valota Alessandro e fam. 10 Carlessi Angelo e Domenica 11 Pala Antonio e Perico Renato 18,30 Cesare Madona
20,30 catechesi adolescenti	19 LUNEDÌ LO 1ª set	7,30 Bassi Gasperì e fam. 17 Lorena, Rino e Giuseppe Iacchetti Felice
	20 MARTEDÌ LO 1ª set	7,30 Francesco, Teresa e Mario (leg) 17 Daniele (Leg)
9,30 a Romano il Vescovo incontra i preti del nostro vicariato 14,30 catechesi degli adulti	21 MERCOLEDÌ LO 1ª set	7,30 Grasselli Luciano 17 Ferrario Vitale Martinelli Luigi
*Ritrovo in chiesa* 14,30 catechesi 1 – 5 el. 15,30 catechesi 2 – 3 -4 el. 20,45 incontro catechisti	22 GIOVEDÌ LO 1ª set	7,30 Angelo e Cesira 17 Lino e Albino
	23 VENERDÌ LO 1ª set	7,30 fam. Rossoni e Martinelli 17 Moleri PierEmilio e Giacomo Gastoldi Alessandro e Bettani Maddalena
10 S. Messa all’Annunciata	24 SABATO LO 1ª set	7,30 fam. Valota e Bettani 10 Ceruti Carlo e Angela 20 Agosti Mario e Lucia
30ª del Tempo Ordinario 14 catechesi medie	25 DOMENICA LO 2ª set	*Nuovo orario delle Messe* 7,30 Marta Protasio 8,30 Gastoldi Luigi 10 Maria e Mario classe 1934 11,15 Mario e classe 1934 18,30 Ferrario Guido e Teresina

VITA DELLA COMUNITA’
Parrocchia SS. Gervasio e Protasio – BARIANO
18 – 25 ottobre 2009

E’ un invito a riscoprire l’impegno di ogni comunità cristiana e quindi di ciascun cristiano ad essere testimone nel mondo dell’amore di Dio per l’uomo. "Non ti si chiede nulla di straordinario: ti si chiede di essere appassionato di Gesù, della Chiesa e dell’uomo. Di avere il cuore grande quanto il mondo, di lasciarti scavare l’anima dalle lacrime dei poveri, di impegnarti a vivere la vita come dono e di deciderti di camminare sulle strade del Vangelo missionario di giustizia e di pace". E’ quanto trovi scritto sull’immaginetta in ricordo di questa giornata, sono le parole di don Tonino Bello che hanno fatto da filo conduttore alla veglia missionaria fatta di preghiere e testimonianze venerdì sera. Sono queste parole che oggi devono animare la nostra celebrare Eucaristica, sono queste parole che dobbiamo farci venire in mente quando la parola "missione" e "missionari" ci fanno portare la mano al portafoglio e non ci fa portare anche la mano al cuore.

A conclusione del mese di ottobre, mese in onore della Madonna e mese missionario:
Domenica alle ore 18.00, prima della Messa
esposizione Ss.Sacramento, rosario missionario,
vespri di ringraziamento "la gratitudine a Dio non ha confini"
benedizione Eucaristica.

Come già avvisato sul Bollettino Parrocchiale di ottobre e come deliberato dal consiglio pastorale del 09 settembre 2009, l’orario delle Messe festive subisce un lieve cambiamento a partire da DOMENICA PROSSIMA 25 OTTOBRE. Sono due le Messe interessate:

A tutti quanti hanno aiutato in modi diversi a vivere bene la nostra festa in onore della Madonna fatta di tanti momenti vissuti anche durante la settimana. Grazie a quanti con la loro partecipazione, la preghiera e la calorosa accoglienza hanno fatto sentire il nostro Vescovo ben accolto dalla nostra comunità.

In occasione della festa della Madonna del Rosario, le buste raccolte sono state 219 e hanno contribuito per € 3.050,00. Grazie per la generosità. Chi vuole ancora portare le buste può metterle nella cassetta "pro illuminazione" in chiesa.

TESTIMONIANZE MISSIONARIE
dall’Africa un buon esempio: ministri straordinari di riconciliazione.

I vescovi africani, convocati in sinodo a Roma riflettono su "riconciliazione, giustizia e pace" per un continente che negli ultimi vent’anni ha attraversato guerre e conflitti di ogni genere. Per ricomporre gli animi e creare un futuro di convivenza vogliono far scaturire una spiritualità e una cultura di verità e di riconciliazione. Per questo hanno pensato di formare dei responsabili della pace, uomini e donne, persone da tutti riconosciute e stimate per fede e saggezza con il dono di facilitare la pace. Sono veri "ministri" che mettono a servizio della comunità cristiana il dono da Dio ricevuto e dalla comunità riconosciuto, di persone capaci di aiutare a riconciliare individui, famiglie e gruppi, che hanno litigato, si sono offesi e mai perdonati. Le sentenze dei tribunali, se da una parte cercano di rendere giustizia, dall’altra lasciano un po’ tutti insoddisfatti e nei cuori continua a covare il rancore. Rivolgersi a un "ministro di riconciliazione", invece, non solo non ha tariffe ma corrisponde alle esigenze della comunità cristiana. Per questo è diverso dal giudice di pace. Gesù ricorda "Se un tuo fratello ti fa del male, va a trovarlo e mostragli il suo errore, ma senza farlo sentire ad altri. Se ti ascolta, avrai recuperato tuo fratello. (Mt. 18,15)". Così San Paolo in I° Corinti 6,4-5 "E’ proprio indispensabile che un fratello citi in giudizio un altro fratello e per di più d’innanzi a giudici non credenti? E’ già cattivo segno che ci siano processi tra di voi. Perché non sopportate piuttosto qualche torto? Perché non siete disposti piuttosto a rimetterci qualcosa per vivere tra voi in armonia?" I motivi e i pretesti per litigare sono sicuramente tanti e diversi ma recuperare la dimensione comunitaria e sociale della riconciliazione è una priorità per tutto il complesso mondo di oggi. Riconciliarsi significa rinunciare al risentimento per storie passate e impegnarsi a creare un rapporto caratterizzato da comprensione e fraternità. Per questo i missionari, al recente convegno nazionale degli uffici missionari diocesani hanno lanciato la proposta affinchè la chiesa italiana, seguendo l’esempio dell’esperienza delle chiese africane, preparino uomini e donne ad essere operatori e operatrici di riconciliazione: una specie di "ministri straordinari della riconciliazione". Troverebbero subito tanto da fare!.

adottare un atteggiamento di riconciliazione nella propria vita, in famiglia e in società.

Possiamo evitare le parole malate che distruggono i buoni rapporti e alimentano disagi e divisioni.

Possiamo pensare e pronunciare parole positive, smorzando i toni e gettando acqua sul fuoco dei rancori e dei preconcetti.

Gli esperti dicono che quasi tutti gli incendi sono dolosi. Meglio essere pompieri che incendiari.

Nelle domeniche 25 ottobre e 1 novembre siamo invitati a compilare la scheda qui sottoriportata in cui liberamente si indicano i nomi di 3 persone che si vorrebbe candidare al Consiglio Pastorale Parrocchiale.
E’ possibile autocandidarsi.
Le liste elettorali saranno tre, suddivise secondo l’eta.

La scheda va compilata e restituita nell’apposita urna
entro domenica 1 novembre.

Desidero proporre, quale candidato/a alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Pastorale Parrocchiale: